Il presidente dell’Abi, Patuelli, ha dichiarato che le crisi bancarie italiane, ad eccezione di quella di Monte dei Paschi di Siena, sono state affrontate utilizzando risorse delle banche concorrenti. Ha citato come esempio la Popolare di Bari, che è stata nazionalizzata dopo un risanamento costato un miliardo alle altre banche. Durante un evento, Patuelli ha sottolineato che, negli anni caratterizzati da ingenti perdite, il settore bancario italiano ha fatto affidamento principalmente sulle proprie risorse. Ha inoltre evidenziato che il periodo di tassi d’interesse a zero è durato nove anni e mezzo, con un’unica variazione verso l’alto, ora conclusa. Infine, ha chiarito che lo spread non rappresenta un vantaggio per le banche e che queste non trasferiranno l’impatto delle tasse previste dalla Manovra sui conti dei clienti.

