Tre ragazzi, tra cui due minorenni, sono stati arrestati dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sulmona, accusati di aver costretto una 12enne a subire violenze sessuali. Le minacce, espresse con frasi come “Se ti ribelli mettiamo il video in rete”, sono state utilizzate per intimidire la vittima, e alcune delle violenze sono state successivamente diffuse su gruppi WhatsApp.
Gli indagati devono rispondere di gravi accuse, tra cui violenza sessuale di gruppo aggravata, atti sessuali con minori di 14 anni, produzione e detenzione di materiale pedopornografico e atti persecutori. Gli arrestati sono stati rintracciati nelle rispettive abitazioni e portati nel carcere di Sulmona e nell’istituto penale minorile di Casal del Marmo a Roma. Le indagini proseguono per far luce su tutti gli aspetti del caso.

