**Titolo: L’Italia e la Germania ottengono misure di salvaguardia per le auto a motore termico**
L’Italia, in collaborazione con la Germania, ha ottenuto significative concessioni sulle normative riguardanti il settore automobilistico, in particolare per quanto concerne le auto a motore termico. Il governo Meloni ha celebrato il risultato del Consiglio Europeo, che ha stabilito la revisione delle norme sulle auto a benzina e diesel in un contesto di “neutralità tecnologica”. Questo approccio consente di considerare anche alternative all’elettrico, come biocarburanti ed e-fuels, per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni.
In aggiunta, è stata inserita una clausola per rivedere i target di emissioni fissati per il 2040. La presidente Meloni ha sollecitato un intervento immediato per sostenere l’industria automobilistica e i settori ad alto consumo energetico, evidenziando la necessità di mantenere competitività e contenere i costi.
Tuttavia, il consenso ottenuto dall’asse italo-tedesco non segna la fine della controversia. Francia e Spagna hanno già manifestato la loro opposizione a eventuali deragliamenti dagli obiettivi ambiziosi della transizione ecologica, rendendo il contesto politico europeo ancora incerto.

