**Titolo: La scelta di Sinner di saltare le finali di Coppa Davis suscita dibattito nel mondo del tennis**
Jannik Sinner, numero 2 al mondo, ha deciso di non partecipare alle finali di Coppa Davis a novembre, una scelta che ha sollevato polemiche in Italia e oltre le Alpi. Mentre si prepara per il suo esordio nell’ATP 500 di Vienna, il dibattito sulla sua assenza dalla Nazionale diventa sempre più acceso.
Sinner ha motivato la sua decisione, ricevendo il supporto di importanti figure del panorama sportivo italiano, tra cui il Vicepremier Matteo Salvini, che lo ha definito “un orgoglio italiano”, e il leggendario calciatore Dino Zoff, il quale ha sottolineato il valore dei risultati di Sinner nel circuito. Anche ex vincitori di Davis, come Paolo Bertolucci e Corrado Barazzutti, hanno espresso la loro opinione, affermando che il focus di Sinner su un titolo Slam sia prioritario rispetto alla Coppa Davis, che avrebbe perso parte del suo prestigio.
Tuttavia, non mancano le voci critiche. L’ex rugbista Andrea Lo Cicero ha evidenziato un senso di dovere verso la Nazionale, suggerendo che il rispetto per il Paese dovrebbe prevalere nelle scelte sportive.
Nel frattempo, Sinner continua la sua preparazione a Vienna, dove ha già avuto un allenamento con Daniil Medvedev. Il suo esordio nel torneo è previsto contro il tedesco Daniel Altmaier. Altri italiani, come Lorenzo Musetti e Matteo Arnaldi, hanno raggiunto gli ottavi, mentre in attesa di scendere in campo ci sono Matteo Berrettini e Flavio Cobolli.