Il magnate austriaco René Benko è stato condannato a due anni di reclusione per bancarotta fraudolenta dalla Corte d’Assise di Innsbruck. La condanna è legata al crack del gruppo Signa, di cui Benko era proprietario e che possedeva partecipazioni in importanti asset internazionali come il Chrysler Building di New York e Selfridges. Il magnate è accusato di aver occultato beni per un valore di circa 660.000 euro ai creditori, attraverso pagamenti anticipati per affitti e donazioni a parenti. Benko respinge le accuse e si dichiara innocente. Il fallimento di Signa rappresenta la più grande bancarotta in Austria dal secondo dopoguerra, con un impatto significativo sul mercato finanziario europeo.
Magnate austriaco Benko condannato a due anni per bancarotta fraudolenta
Di TRS Notizie
Ott 15, 2025