Gaetano Maranzano, accusato dell’omicidio di Paolo Taormina, ha fornito una versione lacunosa durante l’interrogatorio davanti ai magistrati. Ha omesso di identificare gli amici presenti la notte del delitto e ha taciuto sulla provenienza dell’arma, dichiarando di portarla per autodifesa. Le telecamere, però, smentiscono il suo racconto di un litigio pregresso con la vittima, evidenziando un’aggressione improvvisa. Maranzano ha sostenuto che il movente dell’omicidio risalirebbe a un presunto flirt di Taormina con sua moglie sui social, cercando di scagionarsi da accuse di premeditazione. Oggi affronterà l’interrogatorio di convalida del fermo nel carcere Pagliarelli.
Omicidio Taormina. “Ho litigato con lui”, tutte le contraddizioni di Maranzano
Di TRS Notizie
Ott 15, 2025