Il presidente del Madagascar, Andry Rajoelina, è stato costretto alla fuga a causa di una situazione di tumulto nel Paese. Rajoelina ha dichiarato di temere per la propria vita dopo che una unità militare di élite si è unita alle proteste giovanili antigovernative che si sono intensificate nelle ultime settimane. Pur denunciando un presunto tentativo di colpo di Stato, il presidente non ha presentato le dimissioni.
Rajoelina ha affermato di essere in un luogo sicuro e ha chiesto un dialogo per risolvere la crisi, sottolineando l’importanza del rispetto della Costituzione. Non sono state fornite informazioni sulle modalità della sua partenza dal Madagascar, ma alcune fonti indicano che potrebbe trovarsi all’estero, forse a Dubai, trasportato da un aereo militare francese.
Le proteste sono state caratterizzate da episodi di violenza, con numerose vittime tra i manifestanti. Il presidente francese Emmanuel Macron ha espresso preoccupazione per la situazione nel Paese africano, sottolineando l’importanza del rispetto dell’ordine costituzionale e della continuità istituzionale per garantire la stabilità e il benessere della popolazione malgascia.