Le trattative per la scarcerazione di Alberto Trentini, cooperante italiano detenuto in Venezuela da undici mesi, potrebbero vedere una svolta nelle prossime settimane. Delegati del presidente Nicolas Maduro potrebbero recarsi a Roma il 19 ottobre per partecipare a un evento in Vaticano, aprendo la possibilità di un incontro con le autorità italiane. Dopo colloqui con i genitori e l’ambasciatore italiano, Trentini potrebbe essere trasferito agli arresti domiciliari. Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, si è detto ottimista riguardo al ritorno del cooperante in Italia. Tajani ha anche rivelato che Trentini è detenuto insieme ad altri dieci italiani e che si sta lavorando per garantirne il miglior trattamento possibile. Le trattative diplomatiche proseguono mentre Rafael Ramirez, oppositore di Maduro, è rifugiato in Italia. La situazione di Trentini si evolve in un contesto politico complesso, con recenti riconoscimenti internazionali alla leader dell’opposizione venezuelana Maria Corina Machado.
