Dopo la tregua tra Israele e Hamas, la pace incerta
L’accordo di tregua tra Israele e Hamas ha generato speranze globali, ma la sua sostenibilità è legata a nodi politici e operativi complessi. Il “piano Trump” per Gaza è solo all’inizio e si scontra con resistenze interne in Israele e divisioni internazionali sul futuro della regione.
I punti di conflitto principali riguardano il disarmo di Hamas, il governo futuro di Gaza e il principio “due Popoli, due Stati”. La gestione di Gaza, la sicurezza a lungo termine e la sovranità palestinese sono questioni cruciali. Il ritiro delle truppe israeliane e il controllo del territorio sono dibattuti, così come il riconoscimento dello Stato di Palestina.
La ricostruzione di Gaza e della Cisgiordania richiederà miliardi di dollari, con l’UE pronta a sostenere finanziariamente il processo. I Paesi arabi dovrebbero contribuire significativamente. La governance temporanea proposta nel piano Trump coinvolge gli Stati Uniti, ma esclude Hamas, sollevando interrogativi sulla sua attuabilità.