Israele smentisce accuse di maltrattamenti verso Greta Thunberg e attivisti della Flottiglia
Il 1° ottobre 2025, la giovane attivista svedese Greta Thunberg è stata fermata dalla marina israeliana a bordo della nave Alma, parte della Global Sumud Flotilla, diretta a Gaza con aiuti umanitari. Le forze navali israeliane hanno intercettato quasi tutte le imbarcazioni in acque internazionali.
Accuse di maltrattamenti sono state denunciate da deportati inclusi attiviste malesi che hanno parlato di cibo insufficiente e condizioni disumane. Testimoni oculari riportano che Thunberg sarebbe stata trascinata per i capelli e costretta a tenere bandiere israeliane per foto propagandistiche.
Israele ha respinto le accuse come “sfacciate menzogne”, affermando che i detenuti hanno avuto tutti i loro diritti tutelati. Thunberg, rimpatriata in Svezia, non ha sporto reclami formali per abusi. La discrepanza tra testimonianze e documenti ufficiali lascia interrogativi aperti.