Il G7+ si riunisce d’urgenza in risposta agli attacchi russi contro impianti energetici ucraini. Il ministero dell’Energia di Kiev ha convocato il summit per affrontare la situazione critica, in vista dell’arrivo dell’inverno. L’attacco russo su larga scala, avvenuto due giorni fa contro le infrastrutture petrolifere e del gas dell’Ucraina, ha portato alla riunione di rappresentanti di oltre 100 nazioni e organizzazioni internazionali, tra cui Stati Uniti, Canada, Germania, Francia, la Commissione Europea e l’Undp. Serhii Koretskyi, Ceo di Naftogaz, ha descritto l’attacco come il più massiccio dall’inizio della guerra su vasta scala in corso.