Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Documento Programmatico di Finanza Pubblica (DPFP), che prevede un rapporto deficit/PIL al 3% nel 2025 e una crescita del PIL all’0,5%. È prevista una riduzione progressiva del rapporto debito/PIL al 137,8% nel 2026. Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha sottolineato un approccio di “prudente e ferma responsabilità” per sostenere la finanza pubblica nel rispetto delle regole europee. La manovra futura includerà una ricomposizione del prelievo fiscale e ulteriori investimenti nel Fondo Sanitario Nazionale. La programmazione tiene conto delle misure strutturali già adottate e mira a garantire un equilibrio tra entrate e spese, con l’obiettivo di uscire anticipatamente dalla procedura europea per deficit eccessivo.
