Il Consiglio comunale ha approvato nella notte del 30 settembre la vendita dello stadio di San Siro a una società “veicolo” composta da Inter e Milan per 197 milioni di euro, con una riduzione di 22 milioni per la compartecipazione del Comune. La decisione è stata presa dopo l’accettazione di un sub-emendamento “tagliola” presentato da Natascia Tosoni del Partito Democratico, che ha eliminato diversi emendamenti ancora in discussione.

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