Dazi, come il tycoon ha cambiato idea grazie a Bessent, Lutnick, ai senatori. E ai mercati in rosso

Il presidente Donald Trump ha annunciato ieri la sospensione per tre mesi delle tariffe in aumento per 75 Paesi, ad eccezione della Cina. La decisione è stata presa dopo pressioni da parte di Scott Bessent e Howard Lutnick, oltre che da vari senatori repubblicani e anche dalla presidente della Confederazione elvetica, Karin Keller-Sutter. Il tycoon ha ammesso di aver agito per evitare una possibile recessione economica negli Stati Uniti. Dopo l’annuncio, i mercati hanno reagito positivamente, con Wall Street che ha registrato forti rialzi. Il Dow Jones ha guadagnato il 6,6%, lo S&P il 7,3% e il Nasdaq il 9%. Questa decisione ha avuto un impatto positivo anche sui titoli di Stato americani.